Durata del prestito, qual è la più conveniente?
Quando si richiede un prestito, una delle decisioni più complicate da prendere riguarda la durata del finanziamento soprattutto quando non si hanno strumenti e conoscenze tali da semplificare l’operazione.
L’affidarsi ad un consulente serio e professionale permette di scegliere con consapevolezza e serenità, perché il finanziamento che si chiede deve essere di aiuto e non incidere troppo sul bilancio familiare.
Finanziamento a 60 o 120 rate?
Si è portati a pensare che estinguere il prestito in 60 rate possa essere conveniente perché l’impegno non si protrae troppo a lungo.
Spesso però non sono stati tenuti in considerazione alcuni fattori quali:
- Stipendio percepito
- Impegni già in essere
- Esigenze familiari
- Imprevisti
La durata corta del finanziamento implica il pagamento a fine mese di una rata alta che, se non è stata calcolata attentamente, rischia di incidere negativamente sull’andamento familiare. Non solo. Possono accadere degli IMPREVISTI come una bolletta non pagata, una visita medica non programmata ed ecco che non si è in grado di onorare il proprio debito.
Un esempio.
Come premessa bisogna tenere presente le proprie entrate e le proprie uscite finanziarie.
Prendiamo in considerazione lo stipendio medio di un dipendente che ammonta a circa 1.200,00 €. Questa persona deve pagare l’affitto di 400,00 € ed una retta per la scuola del figlio di 100,00€ e 200,00€ di spesa per la casa. Al netto di quanto considerato, avrà una disponibilità mensile di 500,00 €.
Se la persona presa in considerazione chiede un finanziamento con Cessione del Quinto di 15.000,00 €, a 60 mesi avrà una rata di circa 315,00 € mentre a 120 mesi la rata sarebbe di circa 170,00 €.
Sapendo che l’opzione a breve termine è anche la meno onerosa, la scelta ricadrebbe sicuramente sul prestito a 60 mesi.
Forse in un primo momento.
Tornando all’esempio di prima, se dallo stipendio togliamo le spese “sicure” restano 500,00€. Se a questi ultimi sottraiamo la rata del finanziamento di 315,00€, la persona avrebbe a disposizione solo 185,00€.
Un margine troppo esiguo per affrontare gli imprevisti che la vita ci obbliga ad affrontare.
In questo caso la scelta migliore sarebbe quella di un finanziamento a lungo termine che, con una rata mensile più bassa, consentirebbe una disponibilità maggiore di denaro a fine mese per far fronte a necessità non previste.
Il prestito inoltre può essere estinto anticipatamente se la propria situazione finanziaria lo consente.
Ecco dimostrato che decidere da soli e piuttosto rischioso.
L’agente serio e competente agisce e:
- valuta la situazione economica del cliente
- verifica insieme al cliente eventuali futuri progetti
- consiglia la migliore soluzione “cucita su misura” alla persona che si trova davanti (e non standardizzata).
Se questi consigli li reputi utili, puoi condividerli con chi ti è caro.
Buona giornata.