Un prestito personale ti aiuta a realizzare i tuoi sogni
Gli immobili sono stati sempre considerati uno dei beni rifugio per eccellenza. La pandemia ci ha fatto riscoprire la casa come luogo sicuro per noi e la nostra famiglia, un luogo che è tornato ad essere il fulcro attorno al quale si sviluppa la vita di ogni giorno. Il concetto di casa nel corso di questi mesi si è ampliato: non solo casa come abitazione, ma anche come luogo di lavoro, di svago, di condivisione.
Le case per essere sempre efficienti hanno bisogno di una manutenzione continua e grazie ai vari bonus e detrazioni messi in campo dal governo i lavori di ristrutturazione sono particolarmente invitanti.
Se il budget a tua disposizione non è molto, puoi…
A volte la liquidità a disposizione non è sufficiente per sostenere le spese di ristrutturazione. Una soluzione può essere quella di chiedere un prestito personale oppure accendere un mutuo. In questo caso va ricordato che l’istituto di credito deve rivolgersi al notaio in quanto, per ottenere la liquidità, l’immobile deve essere ipotecato e ciò ha un costo ulteriore.
Il prestito personale è un’ulteriore possibilità tra cui scegliere.
Può essere chiesto per poche migliaia di euro fino ad arrivare a 50.000,00 sia da chi ha un contratto di lavoro sia da chi è già in pensione, chi ha la partita IVA, un amministratore di società.
TAN e TAEG non sono brutte parole, anzi.
Per capire come “funziona” il finanziamento, è importante prendere in considerazione il TAEG, il tasso Annuo Effettivo globale: esso comprende spese e commissioni e il TAN, il tasso di interesse Nominale. Il modello Secci che il consulente sottoporrà alla nostra attenzione, va valutato attentamente dato che conterrà la simulazione di quanto sottoscriveremo.
Il prestito personale può essere sempre estinto prima della scadenza naturale (durata massima richiedibile 84 mesi), si dovrà pagare la commissione di estinzione.
Consigli per non avere brutte sorprese
Sia che si scelga di accendere un mutuo o richiedere un finanziamento è importante essere sicuri di poter rimborsare con puntualità tutte le rate.
Nel caso di mutuo, se non si è in grado di pagare le rate è preferibile richiedere alla banca una rinegoziazione delle condizioni. Se ci si trova in grosse difficoltà è possibile sospendere, in alcuni casi, i pagamenti delle rate per un certo periodo.
In caso ci si rivolga ad una finanziaria controllare che l’agente sia iscritto all’OAM, consegni il modello SECCI con tutte le informazioni prima della firma del contratto, sia disponibile e professionale nel rispondere alle esigenze del cliente.